Lo smart working è diventato una componente fissa della nostra vita. La pandemia ha ulteriormente aumentato il nostro rapporto con il computer ed altri dispositivi connessi ad internet, sdoganando il concetto di “lavoro d’ufficio”.
Le nostre case sono diventate anche i nostri luoghi di lavoro, e non dobbiamo più uscire al freddo o sorbirci qualche ora di traffico: basta accendere il computer ed iniziare a lavorare, magari rimanendo in pigiama.
Certo, lo smart working non funziona così per tutti, ed a fronte di tanti potenziali vantaggi ci sono anche degli aspetti negativi di cui tenere conto.
Ad ogni modo, sia che lavoriate da casa sia che vi rechiate in ufficio, avrete sempre a che fare con un computer. E per questo motivo è opportuno scegliere un monitor adatto alla vostra postazione di lavoro.
Ad ognuno il suo
Dimmi che lavoro fai e ti dirò che monitor ti serve. Potremmo riadattare così il vecchio adagio che ci ricorda quanto sia importante basare le proprie scelte sulle reali necessità che si hanno.
Alcuni monitor con prestazioni molto elevate, che garantiscono bassi tempi di risposta e refresh molto veloci, sono adatti a chi lavora in ambiente multimediale, ma rappresentano un esborso inutile se vi occupate di contabilità aziendale.
In quel caso, acquistare un monitor super performante sarebbe solo un aggravio di spesa, un costo in più che magari potreste impiegare per altro.
Se il vostro lavoro consiste in pratiche più amministrative, sarà più opportuno orientare la scelta verso un monitor in grado di gestire al meglio luminosità e contrasto, o con particolari filtri per ridurre l’affaticamento visivo.
Se invece ci occupiano di comunicazione e arti visive, sarà opportuno prediligere un modello con una alta fedeltà ai colori, con una buona risoluzione e sopratutto in grado di rendere immagini perfette.
Solo in caso di lavori particolarmente impegnativi, come editing tridimensionale o montaggio video, è opportuno preferire monitor con alte specifiche in termini di tempi di risposta e di aggiornamento.
Postazione domestica
Come già detto, lo smart working è diventato, volenti o nolenti, una parte integrante della nostra vita.
La nostra quotidianità uscirà segnata da questa esperienza, ed i ritmi di lavoro non saranno esclusi da questa trasformazione.
Se si sta già lavorando da casa, o se si è intenzionati (o costretti) a fare questa scelta, è bene predisporsi una valida postazione di lavoro.
Per alcuni infatti il lavoro da casa risulta più stressante rispetto al lavoro in ufficio, e per questo è opportuno procedere con l’acquisto di un computer e sopratutto di un monitor adatto.
In casa, si sa, il monitor può servire anche per altri scopi, non necessariamente legati al lavoro.
Per questo, tenendo in considerazione quanto detto prima, ossia la necessità di scegliere in base al lavoro che andremo a svolgere, è possibile valutare dei modelli “ibridi”, validi sia per il lavoro che per lo svago.
Attenzione agli occhi
Non solo alte prestazioni, ma anche un occhio di riguardo alla salute. Per l’appunto, ai propri occhi.
Un buon monitor per una postazione di lavoro, salvo necessità particolari, può essere scelto con lo schermo opaco, meglio noto come “anti riflesso”, capace ossia di ridurre le emissioni luminose ed affaticare di meno la vista.
Tuttavia, esistono prodotti molto prestanti e dotati di questi particolari filtri, che riducono sensibilmente il livello di affaticamento e conseguentemente di stress.
Inoltre, qualora non riuscite a trovare un prodotto degno delle vostre aspettative, potreste comunque usufruire di particolari occhiali o filtri esterni.
Ricapitoliamo
Se vi state orientando tra una vasta gamma di prodotti e sentite di aver perso la bussola, proviamo a fare un breve riepilogo per rimarcare gli aspetti principali da considerare nella scelta di un monitor per una postazione di lavoro:
- Il monitor deve essere consono al nostro lavoro, non serve strafare;
- Scegliere un prodotto di una dimensione adeguata;
- Per lo smart working, considerare un prodotto “ibrido”, adatto anche per lo svago;
- Verificare la presenza di filtri per non affaticare la vista;
- In caso di particolari necessità, verificare le specifiche del prodotto;
- Fai spesso riunioni? Esistono monitor con webcam, casse e microfoni integrati;
Sono questi gli aspetti da considerare per scegliere un buon monitor per la tua postazione di lavoro.
Esistono centinaia di prodotti disponibili sul mercato, sempre più moderni e funzionali, spesso anche di design e belli da vedere.
Prima di spendere, assicurati di aver valutato attentamente: un prodotto scelto bene dura di più e ti facilita il lavoro.