La produzione cinematografica è sempre più al passo con i tempi. Non solo film, ma anche prodotti multimediali interattivi, serie tv, fiction ed innumerevoli altri prodotti, che spesso si legano ad iniziative editoriali o di altro genere.
Esistono sempre più piattaforme che producono e distribuiscono i loro prodotti, e sempre più persone che si affacciano al mestiere del regista. E poi, ci siamo noi, che amiamo semplicemente sederci sul divano a guardare il tutto.
L’incredibile offerta di film e serie tv ha fatto aumentare esponenzialmente il numero di interessati. Sempre più persone, di qualunque età, dedicano una parte della loro giornata a guardare contenuti multimediali.
L’avvento degli smartphone poi ha permesso di seguire i propri programmi preferiti in qualunque luogo, che sia su di un treno o alla fermata del bus. Ciò ha avvicinato sopratutto i più giovani, aprendo le porte a nuove forme di intrattenimento.
Ma per chi è amante della perfezione (o della comodità), il divano o la poltrona sono elementi imprescindibili. Per questo, per un’ottima postazione domestica, è opportuno scegliere un ottimo monitor.
Uno schermo per lo svago
Quando scegliamo un monitor per guardare film o serie tv, dobbiamo tenere a mente una cosa fondamentale: dobbiamo scegliere un monitor per lo svago, e non per il lavoro.
Sembra una cosa ovvia, ma è una differenza da tenere a mente quando ci rechiamo in un negozio o quando scegliamo online. Questo perché i prodotti da ufficio hanno spesso prezzi più competitivi, ma non garantiscono le stesse prestazioni di altre tipologie di schermi.
Non bisogna certo spendere una fortuna, ma neppure fermarsi al prezzo più basso. Meglio investire qualche decina di euro in più per garantirsi prestazioni e funzioni aggiuntive.
Risoluzione e colori
Fatta questa doverosa premessa, affrontiamo adesso gli aspetti più tecnici che ci permetteranno di districarci tra un mare di offerte e prodotti.
Oramai lo sapete tutti: la risoluzione è una specifica importante, e viene messa in bella vista su ogni schermo o monitor nei negozio. Alcuni schermi garantiscono risoluzioni altissime, funzionali solo con particolari contenuti e software.
Bene, sappiate che la risoluzione ottimale per il vostro monitor è ancora oggi “ferma” al 4k, standard video diffuso in tutto il mondo non solo nella produzione di film e serie tv.
Questo perché nonostante la produzione di nuovi standard sia andata avanti, i contenuti multimediali mantengono uno standard prestante e più economico, che permette di contenere i costi e garantire riprese e rese di qualità.
Sono ancora pochi i contenuti disponibili in 8k, anzi, per quanto riguarda film e serie tv queste continuano ad essere prodotte in 4k. Tuttavia, se volete fare un piccolo investimento e garantirvi un monitor con risoluzione più elevata, potete anche optare per un monitor ad 8k.
Assieme all’alta risoluzione, è bene considerare anche la profondità di colore di uno schermo. Più è alta, infatti, più vi garantirà delle immagini di qualità e dei colori realistici.
Un comune monitor ha una profondità di 8 bit, mentre per l’intrattenimento multimediale (così come per il gaming) è consigliata una profondità di almeno 10 bit. Questa vi garantirà oltre un miliardo di colori, con i quali vi assicurerete ogni sfumatura possibile.
Valutare uno schermo lucido
Come già detto, c’è molta differenza tra un monitor uso ufficio ed uno da impiegare per lo svago. Anche i materiali con i quali sono prodotti possono essere differenti, generando una diversa resa delle immagini nel loro insieme.
Questo perché i monitor da ufficio sono prodotti che vengono usati per molte ore al giorno, e per questo sono prodotti con uno schermo detto “opaco”. Questo è di un materiale plastico leggermente scuro, che trattiene più luce e riduce il dolore agli occhi dovuto ad un utilizzo prolungato.
Esistono poi degli schermi detti “lucidi”, che anziché essere prodotti con un materiale plastico presentano uno schermo in vetro, al pari di un comune televisore a schermo piatto.
Il vantaggio del vetro consiste nella sua completa trasparenza, che fa passare tutta la luce generata dal monitor. Questo vuol dire una maggiore brillantezza dei colori, ed una minore “deformazione” dell’immagine complessiva.
Per gli amanti dell’intrattenimento multimediale è fortemente consigliato questo tipo di prodotto, a patto che si abbia a disposizione uno spazio ben definito per posizionarlo. Lo schermo infatti non deve essere troppo vicino, nè deve avere fonti di luci che vi si potrebbero riflettere sopra.
Considerare uno schermo smart
Infine, un consiglio per i più tecnologici: esistono prodotti altamente prestanti come descritto che includono un’ulteriore funzione, cioè la connettività ad internet. Questo permette di acquistare un prodotto “smart”, che nel nostro caso ci permetterà di collegarci direttamente ai nostri servizi preferiti e addirittura di scaricare delle applicazioni.
I monitor smart sono sempre più diffusi e garantiscono altissime prestazioni a prezzi oramai calmierati. Se disponete di una buona connessione domestica, potreste valutare un prodotto del genere per avere il massimo del comfort senza una miriade di fili e dispositivi sparsi per casa.